compro Gioielli
Come valutiamo i tuoi gioielli?
Ricerchiamo gioielli di grande valore dal design unico o di grandi firme
Un gioiello è un oggetto di valore artistico ed estetico realizzato con materiali preziosi come l’oro, l’argento, le pietre preziose, i diamanti e altre gemme.
Metallo prezioso + pietre preziose + design + firma = gioiello
Un gioiello può essere definito come un oggetto che soddisfa i seguenti criteri:
- Metallo prezioso + design + firma = gioiello
- Metallo prezioso + pietre preziose + firma = gioiello
- Metallo prezioso + pietre preziose + design = gioiello
Se l’oggetto è antico o se è firmato “Van Cleef e Arpels” (è una maison di alta gioielleria francese, che è stata fondata nel 1896 da Salomon Arpels e Alfred Van Cleef) si aggiunge un altro valore.
Il valore di un gioiello dipende dalla abilità del gioielliere, che si riflette nella qualità e nell’armonia del gioiello stesso, e crescerà nel tempo insieme alla popolarità del gioielliere. È da qui che otteniamo il valore di mercato di quel gioiello.
Alcuni gioielli presentano una complessità e una qualità di materiale e design così elevati che raggiungono valori straordinariamente alti. Questo vale solo per alcuni nomi famosi come Verdura, Alfredo Ravasco, David Webb, Bulgari, Jar, Van Cleef & Arpels, Buccellati e Fabergé. Questi sono veri e propri piccoli capolavori della gioielleria, che si distinguono per la loro maestria artistica e l’eccezionale qualità dei materiali utilizzati.
L'arte del gioielliere
Un gioiello può essere considerato tale quando viene creato con l’espressione dell’ingegno e dell’arte del gioielliere.
Un esempio di ciò è rappresentato da Fulco di Verdura, noto artista gioielliere italiano nato a Palermo il 20 marzo 1898 e deceduto a Londra nel 1978. Le creazioni di Fulco di Verdura sono caratterizzate dalla sua abilità creativa e dalla sua capacità di esprimersi attraverso i gioielli. Attraverso le loro creazioni, sia Fulco di Verdura che Alfredo Ravasco dimostrano che il concetto di gioiello può estendersi oltre gli ornamenti personali. Questi artisti gioiellieri hanno trasformato i materiali preziosi come l’oro in opere d’arte che hanno un significato più profondo e che vanno oltre la semplice funzione decorativa.
Questi esempi evidenziano come il gioiello possa essere considerato un’opera di espressione artistica, un oggetto di bellezza e di significato che va oltre il suo valore materiale. Allo stesso modo, un altro esempio di gioiello che va oltre il concetto tradizionale è rappresentato dal lavoro di Alfredo Ravasco, un artista gioielliere milanese attivo nei primi anni del ‘900. Ravasco creava non solo gioielli, ma anche oggetti d’arte come centri tavola o ostensori in oro. Un ostensorio è un calice sacro utilizzato dai sacerdoti per l’esposizione solenne dell’ostia consacrata ai fedeli durante la liturgia.
Il valore di un oggetto non è determinato dal gusto personale, ma dalla qualità estetica, dall’arte e dalla capacità del gioielliere di comunicare emozioni attraverso la sua creazione. Il valore di un gioiello non è influenzato dal fatto che a qualcuno possa piacere o meno. Non stiamo discutendo se lo indosseremmo o meno, se ci piace o meno. Il valore risiede nell’estetica con cui l’oro viene armonizzato con le pietre preziose o semi preziose. Questo è ciò che fa un gioiello. Che piaccia o meno a una singola persona non è sempre rilevante. Abbiamo sentito molte volte dire che un Picasso non piace o che un dipinto di Rembrandt non sarebbe mai messo in casa. Questo dimostra la soggettività del gusto di ognuno di noi. Noi valutiamo i gioielli e se siete interessati a venderli, li acquistiamo. Ogni oggetto ha un valore in base alla sua commerciabilità. Più un oggetto è commercializzabile, maggiore sarà il suo valore e viceversa. Non vogliamo parlare troppo leggermente, ma la verità è che a volte manca la comprensione di un’opera d’arte, e questo crea una distinzione tra una catena e un gioiello. Una catena non ha un valore artistico, è semplicemente una catena. È vero che può essere un accessorio per una bella signora, ma è colui che lo indossa che lo rende bello. Spesso l’oggetto stesso non è eccezionale. Può capitare che una semplice catena abbia un design meraviglioso e anch’io rimango affascinato dalla sua semplicità, ma resta comunque una catena.
